Biblioteche, archivi e fondi librari


Archivio Vescovile

Archivio Vescovile

Conserva ampie ed antiche testimonianze dell’attività dei vescovi di Fiesole, grazie a pergamene, relazioni, bolle papali, atti relativi a possedimenti religiosi e confraternite laiche, le più antiche delle quali risalgono alla metà del XII secolo.

Archivio Comunale

Archivio Comunale

Conserva documenti dal XVI secolo fino ai giorni nostri che documentano l’attività degli enti politici e amministrativi del territorio. Presenti anche un importante archivio fotografico ed una raccolta di manifesti.

Archivio del Seminario

Archivio del Seminario

documenta la vita del Seminario, fondato nel 1637 dal Vescovo Lorenzo della Robbia, attraverso una raccolta variegata composta di carteggi, documenti amministrativi e didattici della prestigiosa istituzione culturale.

Fondazione Padre Ernesto Balducci

Fondazione Padre Ernesto Balducci

Conserva, presso la sede alla Badia Fiesolana, l’ingente patrimonio archivistico e bibliografico dell’eminente studioso e religioso.
Il patrimonio librario si compone della Biblioteca, costituita di circa 5.000 volumi e l’Archivio personale di Padre Balducci, con i carteggi, le opere manoscritte e le corrispondenze dello studioso.

Fondazione Primo Conti

Fondazione Primo Conti

La sede di Villa Le Coste ospita il Centro di Documentazione sulle Avanguardie Storiche, fondato dal pittore Primo Conti.
Oltre ad una raccolta di opere del fondatore, consistente in 63 dipinti e 163 disegni, è presente un ampio fondo librario sul movimento Futurista e numerosi Fondi appartenuti ai protagonisti del primo Novecento come Papini e Carocci.

Biblioteca Bandiniana del Seminario

Biblioteca Bandiniana del Seminario

Formatasi attorno alla metà del XVII secolo, prende il nome dal celebre erudito Angelo Maria Bandini che donò al Seminario tutta la sua biblioteca composta da opere risalenti all’antichità classica.
Con una consistenza attuale di circa 10.000 volumi, composta in prevalenza di opere a carattere teologico e umanistico, comprende una grande numero di edizioni del ‘600 e del ‘700, oltre a quasi mille edizioni risalenti al XVI secolo.