Villa Le Balze

Villa le Balze è una dimora storica collocata in posizione panoramica sul tracciato dell’antica via che da San Domenico portava a Fiesole prima della costruzione dell’attuale via Mantellini: si tratta di via Vecchia Fiesolana, che lambisce una quantità impressionante di ville, residenze d’epoca e giardini monumentali, tutti con vista su Firenze.

Attualmente la villa è di proprietà della prestigiosa università americana Georgetown University, che la usa per ospitare i propri studenti nel corso della loro permanenza all’estero. Villa le Balze è dunque oggi il campus per il programma di studi all’estero degli studenti che desiderano visitare Fiesole e Firenze per conoscere ed imparare, oltre alle materie canoniche, anche l’arte e la storia di questi dintorni.

La Villa risale al 1912, quando il filosofo Charles Augustus Strong decide di vivere stabilmente a Firenze con la figlia, dopo la morte della moglie Elizabeth. Egli incarica gli architetti Cecil Pinsent e Geoffrey Scott di costruire una villa in stile neo-rinascimentale dove vivrà fino alla morte. Villa le Balze diviene grazie a Strong un luogo di incontro per intellettuali e filosofi, inizialmente frquentato dagli stessi colleghi di Harvard del proprietario. E’ questa vocazione della villa verso la condivisione del sapere e della conoscenza che ne fa il ricettacolo ideale delle migliori menti della comunità Anglo-americana a Firenze.

Strong muore il 23 gennaio 1940, lasciando la villa alla figlia Margaret che sposerà un ricchissimo rampollo di casa Rockefeller. Nel corso della seconda guerra mondiale, la villa viene requisita dalle truppe tedesche che la adibiscono a comando militare.

Nel 1979, infine, Margaret Rockefeller decide di donare la villa alla Georgetown University, per ottemperare la volontà da sempre espressa dal padre di mantenere la villa un centro di cultura e di incontro fra studiosi.

La villa è disposta su tre piani ed occupa una stretta fascia di terreno abbarbicata al colle fiesolano. Il complesso possiede un giardino monumentale. Il giardino presenta all’ingresso quello che storicamente veniva chiamato “giardino degli aranci” per le piante di agrumi che vi erano piantate, anche se attualmente sono sostituite da edera e gerani. Il giardino formale presenta una vasca circolare attorno alla quale si sviluppano aiuole geometriche delimitate da siepi di bosso.

Un boschetto composto da filari di lecci disegna un percorso che culmina in una grotta di gusto manierista, mentre parallelamente a questo corre un sentiero che funge da divisorio fra lo spazio verde progettato da Pinsent e l’aperta campagna grazie ad innseti di iris, lavanda e rose.

Il giardino prevede più livelli, o “balze”: da questo deriva il nome della villa. E’ ulteriormente impreziosito da una pergola con roseto che si raggiunge tramite una scala di pietra a due rampe, fra le quali sorge una grotta con fontana a spugne. La grotta è decorata con mosaici che compongono i medaglioni raffiguranti busti di filosofi, a ricordo del proprietario e dei suoi colleghi.

Villa Le Balze si trova in via Vecchia Fiesolana, quasi di fronte a Villa Medici. Si raggiunge con una piacevole passeggiata a piedi di due minuti da Piazza Mino da Fiesole, oppure anche, salendo verso il centro storico da San Domenico, con cinque minuti a piedi.

La villa è aperta la pubblico per visite su appuntamento ai giardini, IL Giardino di Villa le Balze è visitabile nei giorni da lunedì a venerdì, dalle 09 alle 12.30 e dalle 14 alle 16. La Villa rimane chiusa sabato e domenica e nelle principali festività. Importante farsi un’idea di cosa vedere prima di recarsi a Villa le Balze, in quanto non sono previste visite guidate.

La visita dura all’incirca trenta minuti e comprende soltanto i giardini per i visitatori esterni, dato che la villa è una residenza privata. Un tour parziale della villa è disponibile per gli ex-allievi della Georgetown University.